Alimentazione
meccanica
L'alimentazione
meccanica é una strategia terapeutica che viene usata nei programmi di
riabilitazione nutrizionale ospedaliera, ma che può essere usata con
successo anche nel corso di programmi di auto-aiuto.
L'alimentazione meccanica
é una tecnica studiata per imparare a non pensare al cibo, a non pensare al
controllo del peso, a ridurre le abbuffate a ripristinare i segnali
biologici della fame e della sazietà, a ridurre sensi di ansia e di colpa
connessi con il fatto di mangiare.
Per riuscire ad
alimentarsi in maniera maccanica bisogna immaginarsi di imparare a mangiare
meccanicamente, agendo come robots, svuotando, cioé, il pasto di ogni
significato. Il pasto e lo spuntino divengono, pertanto, una regola
esterna, come una medicina da prendere ad orari scadenzati e prefissati.
Quando si segue
l'alimentazione meccanica, non si mangia quando si ha fame, e non si smette
quando ci si sente sazi, non si pensa a quello che c'é nel piatto, non ci
si pongono domande sul cibo, non si mangia fuori dagli orari prefissati. Si
decide invece in anticipo quanto e cosa si mangia, e ci si limita ad
attenersi al programma. Non si salta mai un pasto, e dopo il pasto si cerca
di distrarsi.
L'alimentazione
meccanica é una tecnica che può essere perseguita anche da soli, magari con
l'aiuto di un partner o di un familiare, e va continuata finché ricompaiono
gli stimoli della fame e/o della sazietà e l'ossessione per il peso
comincia a diminuire. Questo richiede, in media, da 4 ai 12 mesi di tempo,
ma talora il tempo può essere più lungo.
L'alimentazione
meccanica é considerata uno strumento terapeutico molto potente, e le
persone che l'hanno utilizzata ne sono state considerevomente aiutate.
Maggiori dettagli sulle
tecniche di alimentazione meccanica possono essere reperiti in quasi tutti
i testi di
Auto-aiuto.
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